La partitura di piano e voce delle strofe, lineare e delicata, si affronta con il rock potente e distorto dei ritornelli. Due dimensioni musicali totalmente diverse, praticamente opposte, che rispecchiano in modo perfetto l'autobiografica lirica del brano.
Buon ascolto!
King or cripple (Martin Smith, 1997)
King or cripple, what have I become?
Beneath these kingly robes there lies a fragile man
What made me a king can sometimes cripple
All that you give can sometimes rob my innocence
Why do you let us walk upon a cliff so steep
When deep below the sea there lies a bed of gold?
And if this should be our battle place
Don't let me fall, don't let us fall
Keep me, keep me
Keep me, keep me
I love to hold the hand of one who healed the blind
And saw the leper run into your arms of love
King or cripple, they were the same to you
You took the broken man and you treat him like a king
Keep me, keep me
Keep me, keep me
Traduzione in italiano
Re o storpio (Martin Smith, 1997)
Re o storpio, che cosa sono diventato?
Sotto queste vesti regali si cela un uomo fragile
Ciò che mi ha fatto re può talvolta paralizzare
Le cose che mi dai possono talvolta rubare la mia innocenza
Perché ci lasci camminare su una roccia così ripida
Quando nel profondo del mare si stende un letto d'oro?
E se questo dovrebbe essere il nostro campo di battaglia
Non lasciarmi cadere, non lasciarci cadere
Tienimi, tienimi
Tienimi, tienimi
Mi piace tenere la mano di chi ha guarito i ciechi
E ha visto il lebbroso correre tra le tue braccia d'amore
Re o storpio, erano lo stesso per te
Hai preso l'uomo spezzato e lo hai trattato come un re
Tienimi, tienimi
Tienimi, tienimi
Nessun commento:
Posta un commento