sabato 13 ottobre 2012

La potenza di una chitarra elettrica

Vi è mai capitato di ascoltare una canzone e di restare colpiti dal particolare suono di uno strumento? A volte non è una cosa immediata. Non è questione di primo impatto. Ci vuole un po' di tempo, un po' di conoscenza del brano. È un po' come guardare i film di Bud Spencer & Terence Hill. Sono forti, non stancano mai, ma certi dettagli - l'ironia di certe situazioni o di certe battute - si colgono meglio più tardi. Non alla prima visione, insomma.

In àmbito Delirious? una cosa simile mi è capitata con l'ascolto live di Now is the time. Premetto che ho avuto la possibilità di assaporare questo brano dal vivo nell'oramai lontano 2006. E, si sa, dal vivo le cose assumono tutt'altro spessore.

La cosa più bella di questo pezzo - un inno, musicalmente parlando, agli U2 - è la chitarra elettrica di Stu-G. Fa di tutto, esprimendosi al massimo della sua varietà. Vi propongo una versione live del 2008, senza aggiungere altro. Ascoltate le parti di chitarra. È sempre e solo lui: Stu-G. O meglio: lei, la chitarra.

Rozza, corposa. Rock.


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